Di Bert Hellinger
“Gratitudine cari genitori, nonni e altri antenati per aver tessuto il mio cammino, immensa gratitudine per l'immensità dei loro sogni che, in qualche modo, oggi sono la mia realtà.
Da questo punto e con tanto amore, parto la tristezza che è stata nelle generazioni passate, parto la rabbia, le partenze premature, i nomi non detti, i tragici destini.
Do luce alla freccia che ha tagliato i sentieri e ci ha reso più facile il marciapiede.
Faccio nascere la gioia, le storie ripetute più volte.
Do luce ai non detti e ai segreti di famiglia.
Do luce a storie di violenza e rottura tra coppie, genitori e figli e tra fratelli e che è il tempo e l'amore a unirli di nuovo.
Faccio nascere tutti i ricordi di limitazione e povertà, tutte le credenze distruttive e negative che permeano il mio sistema familiare.
Qui e ora semino nuova speranza, gioia, unione, prosperità, consegna, equilibrio, audacia, fede, forza, superamento, amore, amore e amore.
Possano tutte le generazioni passate e future essere ora, in questo istante coperte da un arcobaleno di luci che guariscono e ripristinano il corpo, l'anima e tutte le relazioni.
Possano la forza e la benedizione di ogni generazione raggiungere e inondare sempre la generazione successiva.
Così sia. Così è".