Perché facciamo così fatica a tollerare il REALE?
- Perché il REALE ha due lati e poiché siamo "disconnessi" per vedere entrambi i lati, ci resta solo un lato: l'ILLUSIONE.
- ILLUSIONE è vedere solo un lato e dire che è il TUTTO.
- Ma la vita va di pari passo con il Reale: è bello e brutto, è pesante e leggero!
- Tutto è e non è!
- Tutto ciò che inizia, inizia in piccolo e cresce. E quando è "grande" è che capiamo meglio, ma, è già alla vigilia di finire...
- Tutto ciò che raggiunge il punto massimo si esaurirà e ricomincerà dall'altra parte.
- Il Reale ha due lati: l'interno e l'esterno, il razionale e l'emotivo, ecc.
- La vita ha due movimenti: sale e scende, si apre e si chiude, va e viene, pulsa e oscilla.
- Ciò che caratterizza REAL è un insieme in movimento. Il Reale è sempre in movimento, si dispiega, scorre, oscilla.
- Coloro che sono intrappolati nell'ILLUSIONE non vanno avanti, non si aprono.
- ILLUSION vuole vedere solo un punto, una parte, un lato.
- Tutto inizia con le storie. Siamo fatti di storie.
- L'inizio di una persona è una storia, che viene raccontata, inventata, accresciuta.
- E raccontiamo storie nel tentativo di spiegare cosa è successo.
- Non è il VERO, non è il TUTTO. È mezza bugia e metà vera.
- È una narrazione esagerata di un fatto, che diventa MITO. In altre parole, una versione fittizia.
- “Chi racconta una storia, aggiunge un punto.”
- Il mito è un racconto simbolico, tramandato di generazione in generazione, deformato e ingrandito. Generalmente amplificando i pregi e deformando e/o escludendo i difetti.
- Il mito è uguale alla luna. Ne vediamo solo un lato.
- Non importa quello che dice la persona, non è Reale. È la metà, è un mito.
- Dove sperimentiamo un mito, sperimentiamo l'esclusione, una distorsione del REALE.
- Nell'area della vita che paralizziamo o non evolviamo, viviamo in un'ILLUSIONE.
- Anche per quanto riguarda la Realtà e la Vita, è importante sapere che dove ci sono problemi “irrisolvibili” che passano di generazione in generazione, è un “PROBLEMA MITICO”. Che svolge un ruolo utile nel tuo sistema, difendendoti dall'affrontare il REALE e la VITA.
- Il mito è una fabbrica per costruire un problema senza soluzione, questo perché la soluzione è nel TUTTO, in ciò che è stato escluso, in ciò che non è stato detto, non è stato detto. E la vita, per funzionare bene, ha bisogno di essere integra, altrimenti si storpia.
- Nell'ILLUSIONE, nel mito, la Vita è ridotta a personaggi fittizi, senza vitalità, senza oscillazione e fluttuazione (ordine/disordine). Egli è ridotto a eroe o vittima, sano o malato, ecc.
- Esempio: la figura dell'eroe è una persona che esclude i propri limiti, le proprie difficoltà. E la figura della vittima è la persona che ha allargato i suoi limiti (ah! non posso!).
- Le persone che vivono vicino al REALE conoscono bene i propri limiti e le proprie capacità!
ALCUNE DOMANDE:
- Quando abbiamo un problema?
- Quando compare un problema?
- Quando il problema persiste, rimane?
POSSIBILI RISPOSTE:
- Il problema appare quando stiamo cercando un problema. Se presti attenzione a un problema, creerà un problema.
- Abbiamo bisogno di avere un contatto attivo con la SOLUZIONE. Quando cerco SOLUZIONE, lascio immediatamente il problema. Dobbiamo essere concentrati sul REALE e sulla SOLUZIONE, quindi cerco una via da seguire.
- Non abbiamo bisogno di approfondire troppo il problema, perché la diagnosi ti porta più al problema, non alla soluzione.
- La soluzione è solitamente indipendente da dove si trova il problema.
- La soluzione è essere in contatto con il REALE e la VITA.
- CONOSCERE QUINDI IL VERO ED INTEGRARSI NELLA VITA
- OGNI GIORNO DOBBIAMO CERCARE SOLUZIONI, PERCHÉ OGNI GIORNO ABBIAMO PIÙ EVENTI (MA NON SONO PROBLEMI).
- IL REAL PROPONE EVENTI. LA VITA PROPONE SFIDE.
Testo organizzato da: Jaqueline Cássia de Oliveira Fonte: Zélia Nascimento - BH